“Globalizzazione: crisi e nuove prospettive”

Tutto pronto per il Festival del Dialogo Giovani.
Una 4 giorni per riflettere sui cambiamenti del nostro Mondo

Comunicato Stampa
14.04.2022

Nona edizione per il Festival Del Dialogo di ApertaMenteOrvieto, che si apre con l’appuntamento di maggio dedicato ai Giovani. Una quattro giorni (3-4-5-6 maggio 2022) con una finestra dedicata a studenti di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di attivare e mantenere vivo un dialogo costante tra più parti sociali e istituzionali. Il tema scelto per l’edizione 2022 è “Globalizzazione: crisi e nuove prospettive”. Nel mese di settembre-ottobre gli approfondimenti continueranno con incontri, tavole rotonde, mostre d’arte e spettacoli all’interno di un Festival del Dialogo aperto a tutta la cittadinanza.

Martedì 12 aprile, intanto, è stato presentato in conferenza stampa il programma del Festival del dialogo dei Giovani presso il Centro Studi Città di Orvieto che da qualche anno collabora fattivamente con l’Associazione. Presenti alla conferenza stampa il Presidente di ApertaMenteOrvieto Erasmo Bracaletti, il vicepresidente Alessandro Volpi, la Prof.ssa Lorella Monichini, dirigente dell’ISST di Orvieto, l’assessore alle Politiche e Servizi sociali del Comune di Orvieto Alda Coppola, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi, Antonella Meatta e la dirigente dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio Isabella Olimpieri.

Ad aprire gli interventi, il Presidente Erasmo Bracaletti: “Ripartiamo da qui. Ripartiamo da oggi. Ostinati come siamo in realtà, anche durante la pandemia, non ci siamo mai fermati proponendo incontri in diretta streaming. Quest’annoritorniamo in presenza. Sebbene lo avessimo scelto prima dello scoppio della guerra in Ucraina, il tema di questa edizione è quantomai di grande attualità: “Globalizzazione: crisi e nuove prospettive”. La globalizzazione che , lo stiamo vedendo, sta dimostrando che cosi come è non funziona perché rischia di creare nuovi conflitti, si sta contraendo la democrazia, la libertà, c’è un aumento delle povertà, un accentramento del potere. E’ in discussione un modo di vivere per molta parte del mondo su questa Terra. Allo stesso tempo, però, ci sono anche delle opportunità con un mondo sempre più interconnesso. Vediamo ad esempio le manifestazioni contro la guerra dei giovani di tutto il mondo. Un nuovo modo di vivere, di produrre, di consumare, eccolo il dialogo. E’ questo il senso del nostro lavoro: i giovani come speranza, come certezza. Ecco perché è nato il Festival del Dialogo dei Giovani in cui vengono coinvolti gli studenti di tutti gli ordini: elementari, medie e superiori”.
Il Presidente ha quindi ricordato il progetto dell’Associazione di fare di Orvieto la Città del Dialogo. Un progetto che ApertaMenteOrvieto sta portando avanti da diversi anni.

Ci crediamo fermamente – ha aggiunto Bracaletti – e vanno in questa direzione i diversi rapporti che stiamo stringendo con alcune realtà della nostra città come ad esempio Orvieto Cinema Fest che quest’anno alla sua V edizione aggiunge una giornata in più (si svolgerà dal 20 al 24 settembre 2022). Ocf , nata come una costola della nostra Associazione da un gruppo di giovani talentuosi, è diventato oggi una cosa autonoma. E poi c’è il nono Festival del Dialogo, a cui stiamo lavorando assiduamente e nel quale promuoveremo un cartellone ricco di appuntamenti. Concludo con il motto dell’Associazione: E’ vero che siamo una goccia nel mare ma è anche vero che il mare è fatto da gocce”.

Ha poi preso la parola Lorella Monichini, nel duplice ruolo di dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore Scientifica e Tecnica “Majorana-Maitani” e consigliere del Csco.

Il Csco ha sposato sin da subito le idee che ApertaMenteOrvieto porta avanti, tanto che qualche anno fa abbiamo inaugurato nella nostra sede di Palazzo Negroni l’Aula del Dialogo. Dopotutto non potevamo non appoggiare iniziative che partono dai cittadini, dai giovani e dalle scuole. Come dirigente dell’Istituto Tecnico e Scientifico di Orvieto ritengo che il lavoro dei ragazzi nello spazio di Ago.Rà sia molto importante e formativo per i nostri studenti L’attività laboratoriale è fatta di tanti aspetti uno dei quali è proprio la riflessione e la partecipazione attiva al dialogo. Da oltre 10 anni la scuola partecipa alle selezioni nazionali per il Parlamento europeo dei Giovani, dapprima come Majorana ora come lstituto Tecnico-Scientifico. Con ApertaMenteOrvieto, nostro partner, e quest’anno il sostegno finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, organizziamo Ago.Rà, uno spazio di dialogo, luogo d’incontro dei ragazzi, degli studenti delle Superiori, coinvolgendo nel Festival del dialogo anche gli alunni più piccoli. La globalizzazione è un tema molto caro al nostro Istituto, già dal 2000 si cominciava a riflettere su questo fenomeno. Nell’edizione 2022 del Festival si è ampliata la platea delle scuole partecipanti. Ci sono l’Isacp di Orvieto e Istituti Superiori di Acquapendente, Fabro, Terni e Follonica. L’ultima edizione in presenza del Festival è stata quella del 2019 con David Sassoli e quest’anno non potevamo non aprire lo spazio di Ago.Rà in suo onore grazie alla presenza dell’europarlamentare Camilla Laureti che ci porterà un suo ricordo. Anche questa volta, quindi, dimostriamo come la scuola non può non esserci quando si parla di futuro, quando si riflette su temi che sono alla base del dialogo”.

Ha chiuso gli interventi l’assessore del Comune di Orvieto Alda Coppola: “Essendo assessore alle Politiche e Servizi sociali e insegnante, posso dire che oggi mi trovo proprio al posto giusto. Ho avuto modo di apprezzare già in altre occasione l’entusiasmo con cui l’Associazione di Erasmo Bracaletti da tempo porta avanti queste iniziative, è bello vedere quanto la città e i suoi giovani partecipino attivamente. Dialogo e giovani: sono queste le due prerogative, occorre riscoprire l’importanza del dialogo ma anche dell’ascolto soprattutto nelle nuove generazioni. Ho sentito bei progetti, parole importanti, ‘Non rimaniamo chiusi, allarghiamoci’, Orvieto come città del dialogo, anche come amministrazione mi sento di dire ‘Andiamo avanti, per quanto possibile uniamo le forze facendo rete’. Il lavorare insieme e coordinati porta inevitabilmente ad ottimi risultati e questo Festival ne è la prova tangibile”.

Il vicepresidente Alessandro Volpi, dopo aver presentato il programma del Festival del Dialogo Giovani, ha annunciato la Festa di Primavera per il tesseramento che si svolgerà, in ritardo, causa Covid, il 26 giugno 2022. Nel frattempo, chi volesse iscriversi, potrà farlo anche attraverso il sito www.apertamenteorvieto.it. Per quanto riguarda il programma, alcuni eventi verranno mantenuti in modalità telematica e potranno essere seguiti in diretta streaming al seguente link: https://bit.ly/festivaldialogolive2022, altri in presenza.

Di seguito il programma del FESTIVAL DEL DIALOGO DEI GIOVANI
(3-4-5-6- maggio 2022)